lunedì 8 giugno 2009

"...e se rimane indifferente..."

A volte sarebbe bello avere un messaggero fidato su cui poter contare per dire quelle cose che è troppo difficile dire. Un messaggero che sia capace di trovare la persona che cerchi in qualunque luogo si trovi, e di usare le parole e i gesti perfetti per far capire la vera essenza del messaggio. Quando è troppo complicato mettere insieme le frasi, sarebbe bello saper scrivere una canzone. Che sappia non solo portare il messaggio, ma interpretare la risposta a questo per trasformare i dubbi in certezze, per eliminare vane speranze e per trovare il modo giusto di comportarsi. Sarebbe bello, ma non è così facile. Per questo, bisogna trovare la forza di parlare, di correre i rischi necessari, perché a volte un piccolo rischio può dare delle grandi ricompense. Anche se, di solito, quando il rischio è piccolo la ricompensa è piccola. Per le cose importanti vale la pena lottare.


Canzone – Lucio Dalla, 1996

Non so aspettarti più di tanto
ogni minuto mi dà
l’istinto di cucire il tempo
e portarti di qua.
Ho un materasso di parole
scritte apposta per te
e ti direi spegni la luce
che il cielo c’è.
(Stare lontano da lei) non si vive.
(Stare senza di lei) mi uccide.

Testa dura, testa di rapa,
vorrei amarti anche qua,
nel cesso di una discoteca
o sopra il tavolo di un bar.
O stare nudi in mezzo a un campo
a sentirsi addosso il vento,
io non chiedo più di tanto,
anche se muoio son contento.
(Stare lontano da lei) non si vive.
(Stare senza di lei) mi uccide.

Canzone, cercala se puoi,
dille che non mi perda mai,
va per le strade, tra la gente,
diglielo veramente.

Io i miei occhi dai tuoi occhi
non li staccherei mai
e adesso anzi io me li mangio
tanto tu non lo sai.
Occhi di mare senza scogli,
il mare sbatte su di me
che ho sempre fatto solo sbagli
ma uno sbaglio che cos’è.
(Stare lontano da lei) non si vive.
(Stare senza di lei) mi uccide.

Canzone, cercala se puoi,
dille che non mi lasci mai
va per le strade, tra la gente,
diglielo dolcemente.

E come lacrime la pioggia
mi ricorda la sua faccia,
io la vedo in ogni goccia
che mi cade sulla giacca.
(Stare lontano da lei) non si vive.
(Stare senza di lei) mi uccide.

Canzone, trovala se puoi,
dille che l’amo e se lo vuoi,
va per le strade, tra la gente,
diglielo veramente,
non può restare indifferente,
e se rimane indifferente non è lei.

(Stare lontano da lei) non si vive.
(Stare senza di lei) mi uccide.



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